L’Italia si prepara ad affrontare una festività dell’Immacolata all’insegna del maltempo. Una profonda perturbazione proveniente dal Polo Nord porterà forti venti, piogge abbondanti e nevicate anche in pianura.
La perturbazione ha iniziato a colpire l’Italia già da oggi, con i versanti adriatici e il Sud tra i più colpiti. Domani, giovedì 5 dicembre, si prevede la giornata più critica, con piogge intense e nevicate fin sopra i 900-1200 metri sulle regioni centrali.
Proprio per la giornata di domani, il dipartimento della Protezione civile ha diramato un messaggio di allerta gialla per rischio idrogeologico e idrogeologico per temporali valido su cinque regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Molise e Sicilia. L’allerta sale al livello arancione sulla Puglia.
Nel weekend, poi, specialmente nel giorno dell’Immacolata, l’arrivo di aria fredda dalle Alpi causerà una vera e propria tempesta di vento, con raffiche che potrebbero superare i 90 km/h e mare in tempesta, soprattutto tra Liguria e Toscana. Mentre il Nord troverà un po’ di tregua, il maltempo si concentrerà al Centro-Sud, con piogge torrenziali, temporali e nevicate sugli Appennini.
La prossima settimana, le temperature continueranno a scendere, confermando un inizio d’inverno decisamente rigido.