Il Bari pareggia per 1-1 in casa del Brescia. A fine gara mister Longo è soddisfatto: «Ai punti avremmo meritato di vincere, abbiamo avuto le occasioni più grandi, come il rigore e la traversa. Mi tengo il fatto che la squadra abbia saputo interpretare una partita differente. Nel senso che andare sotto dopo quaranta secondi poteva metterci ko, invece dopo il primo quarto d’ora abbiamo trovato le misure e ripreso possesso della partita. Nel secondo tempo ci siamo riadattati al nuovo cambio di modulo del Brescia ed è venuta fuori una partita di duelli. Siamo stati imprecisi nell’ultimo passaggio, tre o quattro occasioni potevamo sfruttarle meglio. Nel complesso però non abbiamo subito niente. Pertanto, è un ottimo punto».
Il rigore fallito
Le sliding doors della gara a fine primo tempo, quando Falletti ha sbagliato il calcio di rigore del possibile 2-1. Questo il pensiero di Longo: «L’episodio è determinante, segnare avrebbe messo un peso sull’avversario, gli spazi si sarebbero aperti. Doveva calciarlo Sibilli che è il rigorista, ma queste sono dinamiche di campo, Falletti se la sentiva e Peppe voleva aiutarlo a sbloccarsi. Ma Falletti è un giocatore forte che ci farà divertire». Il tecnico del Bari ha commentato la prova dei due trequartisti: «Sono contento di come hanno lavorato. Falletti era fermo da un po’, rientrare a questi ritmi non è mai facile, sono contento del fatto che ha giocato 60 minuti. Gli serviranno per crescere. Sibilli deve lavorare nella continuità trovando la sua strada. Oggi ha giocato a sprazzi, ma anche lui è un calciatore di qualità, trovarne continui è una cosa difficile. Loro possono lavorare per questo, sanno che a me i giocatori di qualità piacciono. Devono essere sereni e lavorare per migliorare».
I cambi
A pesare sul risultato anche un apporto inconcludente dei subentrati. Longo ha commentato così: «Chi è entrato ha fatto del suo meglio, in queste gare non è facile subentrare. Possono sembrare cambi che non hanno inciso perché non è arrivata la giocata decisiva, ma sono ragazzi che meritano. Manzari e Sgarbi devono crescere in fiducia e autostima e solamente giocando e facendo esperienza possono diventare poi decisivi».
La serie positiva
Con il pari di Brescia, Longo ha raggiunto il tredicesimo risultato utile consecutivo. Un dato sicuramente molto soddisfacente: «Mi piacerebbe essere in una botte di ferro, ma in Serie B quando pensi di essere al sicuro ti puniscono. Certo non è facile fare tredici risultati utili consecutivi e per questo sono soddisfatto, ma dobbiamo restare sempre sul pezzo. Siamo ancora a dicembre».