L’amministratore unico di Acquedotto lucano, Alfonso Andretta, assicura che «le acque del Basento sono potabili» a seguito dell’inchiesta avviata dalla Procura della Repubblica di Potenza sull’emergenza idrica dello schema Basento-Camastra.
Dallo scorso 25 novembre dai rubinetti dei 29 Comuni interessati dall’emergenza sgorga acqua del Basento, fatta convogliare nella diga del Camastra (ormai prosciugata) e poi potabilizzata.
Andretta sottolinea che «sono state effettuate analisi approfondite prima di procedere all’utilizzo» che, a Potenza, in questa settimana, sta rendendo possibile l’erogazione idrica dalle ore 7 alle ore 17.
«Accogliamo positivamente l’iniziativa della magistratura di effettuare ulteriori analisi – prosegue l’amministratore di Acquedotto lucano -, che confermeranno l’efficacia delle nostre procedure, e rassicureranno ulteriormente i lucani. Continuiamo a lavorare, in accordo con il presidente Vito Bardi e la giunta regionale, affinché il servizio di erogazione di acqua pubblica sia garantito con continuità, la salute dei lucani sia tutelata, e non si ripresenti mai più nessuna emergenza», conclude.