Sarà Bari a ospitare, giovedì e venerdì prossimi, l’evento conclusivo del G7 Salute che si è svolto a metà ottobre ad Ancona. Al centro del summit tra i ministri della Salute dei sette grandi del mondo ci sarà il tema dell’antibiotico-resistenza.
Oggi al Ministero della Salute a Roma la presentazione della due giorni barese che vedrà anche l’inaugurazione, il 29 novembre, del Villaggio della Salute promosso dalla Federazione delle società medico-scientifiche italiane (Fism) in collaborazione con il Ministero della Salute, che permetterà alla popolazione in un’area di 1.500 metri quadrati di svolgere screening e counseling.
Coinvolti 200 professionisti sanitari per tre giorni e per la promozione della donazione del sangue ci sarà l’ex nazionale di rugby Martin Castrogiovanni, testimonial della campagna realizzata dal ministero della Salute.
L’evento – ricorda il ministero della Salute – si colloca come naturale evoluzione del dibattito su quella che è ormai dichiarata come emergenza di salute globale più critica e soprattutto come ponte tra gli impegni annunciati a livello globale e le strategie intraprese a livello nazionale.
Gli fanno da cornice i recenti incontri internazionali sul tema dell’antibiotico-resistenza: il G7 della Salute di Ancona, la riunione di alto livello in occasione della 79esima Assemblea generale delle Nazioni unite dello scorso settembre a New York, il G20 in Brasile e, non ultima, la Conferenza globale di alto livello tenutasi a Gedda due settimane fa.
Tornando al Villaggio della Salute, sarà aperto per tre giorni, dal 29 novembre al primo dicembre, in piazza Libertà a Bari e si trasformerà in un grande polo di prevenzione, informazione e sensibilizzazione, accogliendo i cittadini.