La commissione Bilancio del Consiglio regionale della Puglia ha finalmente un nuovo presidente. Si tratta di Saverio Tammacco, consigliere del gruppo Per la Puglia, che succede a Fabiano Amati “promosso” ad assessore al Bilancio dal presidente Michele Emiliano.
Tammacco è stato eletto con sette voti a favore nel corso della seduta della Commissione che si è riunita oggi ed è stata presieduta dalla presidente del Consiglio regionale Loredana Capone. Alla votazione non hanno partecipato i consiglieri di opposizione e il presidente del gruppo di Azione, Ruggiero Mennea.
L’opposizione, si legge in una nota del Consiglio regionale pugliese, «non ha condiviso l’aumento del numero dei consiglieri di maggioranza all’interno della Commissione». Mentre Mennea, oltre a contestare la scelta di aumentare il numero dei componenti, «ha posto un problema di rappresentanza politica del gruppo di Azione».
Nel corso della riunione, la presidente Capone ha ribadito che a norma di Statuto nelle Commissioni deve essere garantito il bilanciamento fra maggioranza e opposizione. In particolare l’articolo 26 conferisce al presidente del Consiglio il compito di insediare le Commissioni e verificarne il buon funzionamento, oltre ad assicurare il pieno e libero esercizio del mandato di tutti i consiglieri regionali.
Emiliano: «Tammacco ricoprirà il ruolo con professionalità ed equilibrio»
A Tammacco arrivano le «più sincere congratulazioni» del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. «Confidiamo tutti nella sua capacità di interpretare questo incarico istituzionale con professionalità ed equilibrio – scrive il governatore pugliese in una nota -, portando avanti le istanze dei cittadini della Puglia e per il bene di tutto il territorio».
Emiliano evidenzia che «il lavoro delle commissioni è fondamentale per condividere, approfondire e formulare proposte a supporto del lavoro del Consiglio regionale. Per questo – assicura il presidente della Regione Puglia -, continueremo a lavorare con coesione al fine di garantire la massima operatività del consiglio nel solo ed esclusivo interesse della Puglia».
I gruppi di opposizione: «Istituzioni offese per i dissidi della maggioranza di Emiliano»
«Un presidente del Consiglio che non è più un arbitro imparziale, ma attaccante della squadra di Emiliano, pronto a tirare in porta, bypassando le regole pur di fare gol; e un Movimento 5 stelle che non perde occasione per confermarsi nella maggioranza: il centrosinistra, anche sulla presidenza della commissione Bilancio, non smentisce l’approccio bolscevico quando si tratta di posizioni di potere». Ad affermarlo, a margine dell’elezione di Tammacco a presidente della commissione, sono i gruppi di opposizione Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e La Puglia domani.
«Ne stiamo vedendo di tutti i colori – affermano -: hanno deciso arbitrariamente di aumentare il numero dei componenti della Commissione perché, diversamente, non avrebbero potuto eleggere il presidente. Ciò nonostante il voto con la maggioranza del M5s, che da un lato si dice all’opposizione, ma è sempre presente quando si tratta di salvare il centrosinistra… ipocrisia e trasformismo: esattamente ciò che è stato additato dalla segretaria del Pd Schlein, la cui voce evidentemente non arriva in Puglia».
Per i gruppi di opposizione si tratta di «una circostanza incredibile, un’offesa alle istituzioni e alle regole che ne disciplinano il funzionamento, cestinate a proprio uso e consumo. Per questo – spiegano – non abbiamo voluto partecipare alla votazione: l’esito è viziato e viziati potrebbero essere anche tutti gli atti affidati al lavoro dell’organismo. L’impasse nella maggioranza sta bloccando i lavori del Consiglio e il presidente Emiliano farebbe bene a occuparsene, se non vuole continuare a danneggiare i pugliesi per i dissidi interni alla sua squadra».
