L’Italia è stata colta di sorpresa da un’ondata di freddo polare che ha portato neve e forti venti in molte regioni. La perturbazione numero sei di novembre ha attraversato lo stivale da nord a sud, causando disagi e mettendo a dura prova la resistenza degli italiani. Dopo questo intenso periodo di maltempo, le temperature cominceranno a risalire e il tempo sarà più stabile, sebbene non completamente soleggiato.
Fra i diversi eventi metereologici, c’è stata quella battezzata “Tempesta Caetano”, questa perturbazione ha portato venti che hanno superato i 100 km/h, generando mareggiate significative lungo le coste. Molte zone sono state messe in allerta per il rischio di allagamenti e danni alle infrastrutture costiere.
Allerta gialla per domani
Per la giornata di domani, venerdì 22 novembre, diverse regioni italiane sono state interessate da un’allerta gialla, segnalando un rischio moderato di eventi meteorologici avversi. In particolare, sono state emesse allerte per:
- Rischio idrogeologico:
- Calabria: Costa tirrenica settentrionale e centro-settentrionale.
- Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Pianura reggiana, Pianura modenese, Pianura reggiana di Po, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese, Collina bolognese.
- Campania: Basso Cilento, Alto Volturno e Matese, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Alta Irpinia e Sannio, Tanagro, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Tusciano e Alto Sele, Piana Sele e Alto Cilento.
- Puglia: Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere – bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Sub-Appennino Dauno.
- Toscana: Serchio-Garfagnana-Lima, Serchio-Costa, Bisenzio e Ombrone Pt, Lunigiana, Reno, Serchio-Lucca, Versilia.
- Umbria: Chiani – Paglia, Nera – Corno, Medio Tevere.
- Rischio temporali:
- Calabria: Costa tirrenica settentrionale e centro-settentrionale.
- Lazio: Appennino di Rieti, Bacino del Liri, Aniene.
- Marche: Marc-5.
- Molise: Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro, Litoranea.
