Due fratellini salentini che non erano stati sottoposti ai vaccini obbligatori contro la poliomielite, il tetano, la difterite, l’epatite B e le malattie esantematiche, non potranno tornare a scuola.
È quanto ha disposto il Tar di Lecce respingendo il ricorso dei genitori dei due fratellini.
I giudici amministrativi, entrando nel merito del ricorso, hanno confermato la scelta del dirigente di non ammettere a scuola i bambini evidenziando come i ricorrenti non abbiano fornito «alcuna prova circa la concreta sussistenza di un pericolo per la salute dei figli da correlarsi alla somministrazione dei vaccini», ricordando come il legislatore ritenga prevalente «tutelare l’immunità di gregge».