Furti e raid vandalici ai danni delle associazioni di volontariato e delle attività che operano nel sociale. È un fenomeno in aumento quello che negli ultimi mesi si sta verificando nella Bat. Le associazioni colpite si occupano di interventi cruciali come l’assistenza alimentare, l’inclusione sociale e la tutela dei minori. Questi attacchi, non solo compromettono la loro capacità di operare, ma generano un clima di paura e insicurezza tra operatori e volontari.
Gli ultimi episodi
Si sono verificati a Trani, costringendo “La locanda del giullare”, un ristorante che dà lavoro a ragazzi disabili, a restare chiusa dopo l’ennesimo furto, e anche a Barletta, distruggendo e svaligiando la piccola libreria esterna alla sede dell’Ambulatorio popolare. Non si tratta, però, di casi isolati. I magazzini delle associazioni locali, infatti, sono spesso presi di mira per la presenza di beni come cibo, vestiario e materiali di lavoro. A lanciare l’allarme sono i volontari.
«Ogni attacco – dice Lucia Sole Prencipe, che da qualche anno collabora alle iniziative che si svolgono in provincia – compromette la capacità delle associazioni di erogare servizi essenziali, lasciando molte persone senza supporto. Inoltre, purtroppo, questi raid generano l’impressione che le nostre realtà siano vulnerabili, scoraggiando donazioni e adesioni da parte della comunità».
I dati
A livello nazionale, stando ai dati Istat, il settore no-profit rappresenta una componente importante della rete sociale. E le associazioni locali, pur operando con risorse limitate, risultano comunque vulnerabili a episodi di criminalità. Secondo gli operatori della provincia, i casi nella Bat sarebbero attribuibili soprattutto alla microcriminalità diffusa, con incursioni finalizzate alla rivendita di materiali rubati o al danneggiamento per puro atto di vandalismo. E così, le associazioni stanno cercando di reagire. Diverse realtà hanno avviato raccolte fondi straordinarie per coprire i danni subiti, mentre altre stanno implementando sistemi di sicurezza, come telecamere e vigilanza, nonostante i costi elevati.
