Si prepara a tornare su Canale 5 una delle serie tv italiane più attese: “Il Patriarca”. Nella seconda stagione, in onda dal 15 novembre, Claudio Amendola rivestirà nuovamente i panni del carismatico e spietato boss mafioso Nemo Bandera.
Le riprese della seconda stagione sono state effettuate da fine gennaio a maggio 2024 per un totale di venti settimane tra il Lazio, in particolare a Roma, a Sutri (VT) e a Fregene, e la Puglia, in particolare a Bari, a Monopoli, a Fasano e a Trani. La serie è stata realizzata da Taodue e prodotta da Camfilm, che ha già riscosso un grande successo con la prima stagione.
Vendetta, tradimenti e un passato che torna a bussare
Dopo gli eventi della prima stagione, Nemo sembra aver trovato un nuovo equilibrio, nonostante la tragica perdita del figlio. Ma le apparenze ingannano: un segreto inconfessabile, celato dal suo fidato avvocato Mario, minaccia di distruggere tutto ciò che ha costruito.
L’arrivo di Raoul Morabito, interpretato da Federico Dordei, sconvolgerà ulteriormente le vite dei protagonisti. Vecchio amico e acerrimo nemico di Nemo, Raoul è tornato a Levante per vendicarsi e riconquistare il potere. Lo scontro tra i due sarà il fulcro della nuova stagione, un duello all’ultimo sangue che metterà a nudo le loro anime tormentate.
«In questa stagione, troviamo un Nemo più fragile, ma allo stesso tempo più determinato – ha dichiarato Claudio Amendola, che oltre a recitare ha anche diretto la serie -. Un uomo segnato dal passato, che lotta per proteggere la sua famiglia e il suo impero».