Donald Trump, eletto 47esimo presidente degli Stati Uniti d’America, è salito sul palco di Palm Beach per il suo discorso agli elettori quando ormai i dati dalle urne sembrano sancirne ufficialmente la vittoria.
Entrato sulle note di “God bless the Usa“, il tycoon non ha mai menzionato nel suo discorso l’avversaria Kamala Harris e si è rivolto ai suoi sostenitori affermando: «Questa è una vittoria straordinaria che ci permetterà di rendere l’America di nuovo grande. Questo è il più grande movimento della storia».
Uno dei temi centrali del discorso è stato l’immigrazione, argomento su cui Trump intende focalizzare buona parte della sua politica interna. Ha promesso di intervenire sui confini, enfatizzando il successo ottenuto dal Partito Repubblicano, il primo a vincere il voto popolare dopo George W. Bush nel 2004.
In tema di politica estera, Trump ha rilanciato uno dei suoi slogan principali: «Non inizierò guerre, ma le fermerò», senza tuttavia fare riferimenti specifici alla crisi ucraina, né a Cina o Russia. Tuttavia, la gestione dei rapporti con l’Unione europea e la Nato e la gestione delle tensioni con Taiwan saranno tra le sfide più delicate della sua amministrazione.
Nel suo discorso, Trump ha lodato Elon Musk, definendolo una «nuova stella» della sua campagna elettorale. Musk, «un super genio», ha svolto un ruolo fondamentale nel mobilitare il sostegno sui social, contribuendo al successo di Trump in vari stati chiave.
Trump ha chiuso il discorso lanciando un appello all’unità nazionale e promettendo di superare le divisioni del passato. Nonostante le polemiche sui presunti brogli, ha ricordato l’attentato del 13 luglio e ha dichiarato di essere stato «salvato da Dio per una ragione, salvare il Paese». Ha promesso di governare con il motto «promesse fatte, promesse mantenute».
Le congratulazioni a Trump non sono tardate ad arrivare da tutto il mondo. Se il primo ministro israeliano Netanyahu ha auspicato una «rinnovata alleanza» con Israele, anche il presidente ucraino Zelensky si è detto fiducioso nel supporto di Trump per l’Ucraina.
Con un post pubblicato su X, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha rivolto «le più sincere congratulazioni al Presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump» anche a nome del Governo italiano. «Italia e Stati Uniti sono Nazioni “sorelle”, legate da un’alleanza incrollabile, valori comuni e una storica amicizia. È un legame strategico, che sono certa ora rafforzeremo ancora di più. Buon lavoro Presidente».