Continuano le accuse gravissime nei confronti del ginecologo barese Giovanni Miniello, a processo per violenza sessuale e lesioni. Secondo l’accusa, il medico avrebbe abusato sessualmente di almeno 20 pazienti, approfittando del loro stato di vulnerabilità.
A testimoniare in aula è stato l’ex fidanzato di una delle presunte vittime, una giovane donna di 23 anni che, dopo una visita ginecologica nel 2019, avrebbe sviluppato attacchi di panico. L’uomo ha raccontato di aver accompagnato la ragazza alla visita e di essere rimasto sconvolto dalle avances sessuali del medico. «Faceva commenti e apprezzamenti, ci disse che lui era l’unico a poter curare il papilloma virus attraverso rapporti sessuali – ha dichiarato il testimone -. Pensammo da subito che questa cosa non fosse possibile e la visita prese una piega imbarazzante».
La vicenda, che ha scosso l’opinione pubblica, è emersa grazie a un’inchiesta giornalistica de “Le Iene”, andata in onda nel novembre del 2021. Le testimonianze delle pazienti, che raccontano di aver subito palpeggiamenti, commenti volgari e proposte indecenti, hanno portato alla denuncia e all’apertura del processo.