Ci sono tre studenti pugliesi e un lucano tra i 25 Alfieri del Lavoro nominati dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il riconoscimento viene assegnato ogni anno ai migliori studenti d’Italia che abbiano terminato la scuola secondaria superiore con il massimo dei voti.
I tre pugliesi sono Giovanni Antonucci di Bari, Luca De Masi di Lecce e Simona Taddeo di Brindisi. Il lucano è Mauro Alberto Avigliano di Potenza.
Per il 2024 i dirigenti scolastici hanno segnalato 3.404 studenti, di cui 3.225 con i requisiti richiesti. Tra questi 1.999 donne e 1.226 uomini.
La provenienza territoriale dei 25 Alfieri 2024 è rappresentata da 9 Province del Nord, 7 del Centro e 9 del Sud e Isole distribuite in 16 Regioni.
Dei premiati 10 sono donne e 15 sono uomini; 22 hanno conseguito un diploma liceale e 3 un diploma tecnico. Le medie dei venticinque Alfieri del Lavoro del 2024 vanno da 9,81 a 10; 24 hanno ottenuto la lode all’esame di Stato.
Il numero dei premiati è legato a quello dei Cavalieri del Lavoro, a rimarcare la continuità dell’impegno nello studio e nella vita. Agli Alfieri del Lavoro va l’attestato d’onore e la Medaglia del Presidente della Repubblica. Dal 1961 al 2024 sono stati designati 1.608 Alfieri del Lavoro.
Oltre ai tre pugliesi e allo studente lucano, gli altri Alfieri del Lavoro sono Alessandro Bastarelli (Fermo), Francesca Bianchessi (Milano), Gabriele Sebastiano Cristaudo (Catania), Alessandro Vincenzo De Vita (Siena), Franco Della Negra (Udine), Domenico Di Cristofano (Chieti), Maria Di Mauro (Caserta), Daniele Maria Falciglia (Enna), Camilla Fezzi (Verona), Gabriele Garofalo (Cosenza), Elisa Ipektchi (Roma), Giovanni Lo Schiavo (Salerno), Victoria Moranduzzo (Trento), Lorenzo Murace (Bologna), Alessio Neri (Livorno), Chiara Pirazzini (Ravenna), Francesca Carla Prato (Torino), Alessandro Serafini (Sud Sardegna), Matteo Severgnini (Cremona), Isabella Solari (Alessandria), Sofia Vari (Frosinone).