Un violento scontro è avvenuto nella notte tra sabato e domenica all’incrocio tra viale Italia, viale Pacecco e via Diaz a Terlizzi. Intorno alle 00.30, una Peugeot 206, impegnata nell’attraversamento dell’incrocio regolato da un semaforo lampeggiante, si è scontrata frontalmente con una Range Rover. La violenza dell’impatto ha scaraventato la Peugeot contro un muretto, facendola ribaltare sulle strisce pedonali.
L’impatto
In pochi minuti, grazie alle segnalazioni dei residenti della zona scesi per strada dopo il rumore provocato dal forte impatto, sul posto sono intervenuti i carabinieri per effettuare i rilievi e raccogliere le testimonianze e gli agenti della guardia di finanza che si sono occupati della gestione del traffico rimasta rallentata per diverse ore.
Tre dei quattro giovani a bordo dell’auto sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale Don Tonino Bello di Molfetta per le cure del caso. Fortunatamente le loro condizioni non sembrano essere gravi mentre, la conducente è rimasta illesa. Le cause dell’incidente sono ancora al vaglio delle autorità, ma sembra che la velocità e le condizioni della strada, in particolare la presenza di un semaforo lampeggiante, abbiano giocato un ruolo determinante. Tale circostanza, infatti, potrebbe aver creato confusione tra gli automobilisti nel capire chi delle due auto avesse effettivamente il diritto di precedenza.
La polemica social
Numerosi cittadini, sui loro canali social hanno espresso la loro preoccupazione per la situazione e hanno sollecitato l’amministrazione comunale ad adottare misure urgenti per risolvere il problema. Tra le richieste più frequenti, quella di ripristinare il corretto funzionamento del semaforo, già guasto da diversi giorni, e di installare ulteriori sistemi di sicurezza, come ad esempio dossi artificiali o segnaletica luminosa più evidente.
«A prescindere dalla velocità a cui andavano i ragazzi, c’è da dire che sono giorni e giorni che non funziona quel semaforo, non penso che chi è di dovere non se ne sia accorto. Devono aspettare sempre che succeda qualcosa di irreparabile per metterlo apposto», scrive una cittadina sotto un post di Facebook con le foto dell’incidente.