Stavolta l’ostacolo da superare è enorme, probabilmente con il coefficiente di difficoltà più alto in rapporto ai primi nove impegni già affrontati in campionato, compresi quelli più duri. La partita che il Bari disputerà allo stadio “Alberto Picco” contro lo Spezia, a partire dalle 20,30, decima tappa di Serie B, somiglia tanto a una montagna da scalare per i biancorossi. L’elenco dei punti che rendono la sfida un esame tostissimo è piuttosto lungo: Vicari e compagni si confronteranno con la seconda forza del torneo cadetto, alle spalle del Pisa, distante 3 punti, con l’unica squadra ancora imbattuta, che conta sulla migliore difesa (7 gol subiti finora, nessuno ha fatto meglio) e con la porta inviolata nelle ultime tre partite. Contro un attacco capace di sfruttare all’ennesima potenza le palle inattive, altra virtù esclusiva dei liguri in campionato. A rendere ancora più insidioso l’appuntamento l’intensa ondata di maltempo che colpirà La Spezia, con piogge torrenziali che potrebbero appesantire il terreno di gioco. Dopo Sampdoria, Frosinone, Cremonese e Sassuolo, le big incrociate sinora, il test con lo Spezia è dunque un impegno probante che misurerà con estrema precisione i valori del Bari e il suo livello di crescita.
Lo stato di forma
La sorpresa si manifesta proprio su questo punto: per rendimento nelle ultime 5 gare il Bari è quarto con 9 punti, frutto di 2 vittorie e 3 pareggi, alle spalle proprio dello Spezia, che precede i biancorossi a quota 11. Il trend cambia però nelle ultime 3 uscite: mentre i pugliesi hanno portato a casa appena 3 punti, per effetto di altrettanti pareggi con Cosenza, Cremonese e Catanzaro, i liguri hanno messo a referto un bottino di 7 punti, grazie al pari esterno contro il Sassuolo e alle due vittorie consecutive con Reggiana (in casa) e Salernitana (fuori).
La formazione
Moreno Longo recupera Lella, al rientro dopo due turni di squalifica, e Oliveri, che ha superato il guaio muscolare alla base della sua assenza nell’ultima gara. Due invece i forfait: a Matino (“lesione all’adduttore”) si è aggiunto Sgarbi, vittima di un “dolore intercostale”. Il tecnico piemontese va verso la conferma del 3-5-2. Due le possibili novità nell’undici di partenza rispetto al match contro il Catanzaro, entrambe sul settore destro della mediana: Lella, che tornerà a centrocampo nel ruolo di mezzala, e Oliveri, pronto a riprendere il testimone da Favasuli in corsia. Nonostante non sia al meglio, l’esterno palermitano potrebbe essere proposto dall’inizio, anche per imprimere maggiore efficacia in fase di possesso. In attacco ballottaggio Sibilli-Falletti. Il tandem offensivo verrà completato da Lasagna. Occhio però a Novakovich e Favilli: la partita potrebbe essere quella giusta per mettere davanti centimetri e uomini d’area.
Allerta meteo
La Liguria e in particolare il settore di Levante saranno alle prese con un ciclone che si è formato sul Tirreno, in risalita dalla Toscana. Previste abbondanti precipitazioni e forti temporali durante tutta la giornata. A La Spezia il sindaco ha chiuso le scuole di ogni ordine e grado. La disputa della partita per ora non è a rischio, ma molto dipenderà dall’evoluzione della perturbazione. Se l’allerta diventasse rossa il rinvio della gara sarebbe più che una possibilità. La situazione verrà costantemente valutata e monitorata. Al “Picco” saranno presenti 8mila spettatori, dei quali 150 tifosi biancorossi.