Sei detenuti del carcere di Lecce sarebbero stati trovati in possesso di telefoni cellulari e ora sono indagati dalla Procura salentina per accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione.
I sei sono stati raggiunti dall’avviso di conclusione delle indagini da parte della pm Donatina Buffelli.
Il fascicolo d’inchiesta nasce sulla scorta di perquisizioni avvenute lo scorso 8 agosto in quattro celle nella terza sezione del Reparto R 1 del carcere di Borgo San Nicola nel corso delle quali sono stati rinvenuti cellulari occultati nei calzini appesi sullo stendino o nascosti nelle fessure dei muri delle celle sulle quali erano state apposte con del nastro adesivo delle immagini sacre.
Nel corso delle perquisizioni sono stati rinvenuti e sequestrati telefoni cellulari, cavi di alimentazione, auricolari e fogli con nomi e numeri telefonici.