La musica come arma contro le mafie. È questo l’obiettivo di “VibrAzioni di Legalità“, un progetto innovativo che coinvolgerà venti scuole pugliesi. Presentato oggi dall’assessore regionale Viviana Matrangola, il progetto punta a sensibilizzare i giovani sul fenomeno delle intimidazioni ai danni degli amministratori locali, utilizzando un linguaggio a loro familiare: quello del rap e della trap.
Attraverso laboratori e workshop, gli studenti saranno guidati nella creazione di brani musicali e coreografie che raccontino la loro personale battaglia contro la criminalità organizzata. Un modo originale e coinvolgente per affrontare un tema complesso, spesso percepito come lontano dalla loro realtà.
«Vogliamo dimostrare che si può parlare di legalità anche attraverso la musica – ha sottolineato l’assessore Matrangola -. I giovani sono il nostro futuro e hanno un ruolo fondamentale nella costruzione di una società più giusta e democratica».
Il progetto, sostenuto da un ampio partenariato istituzionale, prevede una serie di attività che si svolgeranno nei prossimi mesi. A dicembre si terranno incontri con esperti e testimoni diretti, mentre da gennaio a marzo saranno organizzati laboratori pratici con degli artisti.
I lavori migliori saranno premiati il prossimo 23 maggio, in occasione della Giornata nazionale della Legalità.