Oltre all’urologo aggredito ieri mattina da un paziente che lo ha colpito con un calcio durante una visita, altri medici e infermieri sarebbero stati aggrediti negli ultimi giorni al Ferrari di Casarano.
È quanto riferiscono fonti ospedaliere che parlando di almeno altre due aggressioni.
Uno degli episodi riguarda un medico preso a pugni dal marito di una donna che attendeva di sottoporsi a un esame radiologico in pronto soccorso. L’uomo ha ritenuto che l’attesa si stesse prolungando troppo e ha iniziato a urlare. Quando un medico gli si è avvicinato per rassicurarlo, gli ha sferrato un pugno al volto.
Qualche giorno dopo una dottoressa, un infermiere, un operatore sociosanitario e un vigilante hanno dovuto rifugiarsi in un ambulatorio per sottrarsi all’ira dei numerosi parenti di un anziano ultranovantenne deceduto nel reparto di Geriatria. I familiari dell’uomo hanno iniziato a urlare e a minacciare il personale sanitario che ha chiamato il vigilante di turno il quale, però, non è riuscito a sedare gli animi. Dopo aver chiuso a chiave la porta dell’ambulatorio, hanno chiesto l’intervento dei carabinieri. Tutti gli aggressori sono stati denunciati.