Nell’ultimo turno di campionato, il Picerno è uscito dal ‘Curcio’ con un punto. Il pareggio per 0-0 contro la Casertana è stato una piccola battuta d’arresto dopo le due importanti vittorie contro Avellino e Trapani. «È stata la miglior partita da quando sono qui a Picerno. Ci è mancato soltanto il gol». Francesco Tomei predica calma ed esalta la prestazione della sua squadra, che ha sfiorato la vittoria, ma si è dovuta accontentare di un punto. I segnali positivi però stati tanti.
Summa blinda la porta
Nelle prime tre uscite in campionato, il Picerno ha concesso soltanto un gol agli avversari. Quello di Gori dell’Avellino, tra l’altro, è stato anche ininfluente ai fini del risultato ed è arrivato a gara già chiusa. Contro Trapani e Casertana, poi, i lucani hanno mantenuto la porta inviolata. Francesco Tomei sta lavorando tanto sui movimenti della linea difensiva e i risultati sono già importanti. Un piccolo merito condiviso con la società, che ha saputo confermare in rosa Gabriele Pagliai e Andrea Allegretto. Nonostante le tante sirene di mercato e le valigie pronte, i due sono rimasti a Picerno e hanno iniziato il campionato in maniera importante. Completano il reparto Matteo Gilli e Walter Guerra. Tutti confermati, che stanno creando un reparto ben collaudato e (quasi) imperforabile. Dove non arrivano i difensori arriva Elia Summa.
Non ci sono più dubbi: il classe 2003 è ormai il titolare. Dopo il dualismo della scorsa stagione con Merelli, Summa ha convinto Tomei e lo sta ripagando con prestazioni importanti. Prima contro il Trapani e poi contro la Casertana il portiere lucano si sta rivelando decisivo anche con parate salva risultato. «Mi dispiace lasciar fuori Merelli», aveva recentemente dichiarato l’allenatore pescarese. Ma con un Summa così è difficile pensare di privarsene. Ora la retroguardia lucana sarà attesa dalla prova del nove, la trasferta del ‘Massimino’ contro il Catania.
Allungo mancato
Lo spumeggiante avvio di stagione ha così ben abituato i tifosi che il pareggio interno contro la Casertana ha avuto il sapore della beffa. Il Picerno ha comunque mantenuto la vetta della classifica, ma ora sono quattro le squadre a sette punti. Tra queste c’è proprio il Catania, il prossimo avversario che lo scorso anno ha battuto in due occasioni i lucani al ‘Massimino’. Per interrompere la striscia negativa, Francesco Tomei si affiderà alla forza e alla compattezza del gruppo, che ha messo in difficoltà squadre più blasonate. La squadra intanto è tornata a lavorare al ‘Curcio’ per preparare i prossimi impegni ravvicinati. L’allenatore pescarese spera di avere presto buone indicazioni da Emilio Volpicelli e Gabriele Bernardotto. Gli ultimi due arrivati stanno lavorando per ritrovare la migliore condizione per poi prendersi la titolarità. Reduce da qualche problema fisico, è difficile che l’ex Team Altamura possa essere della partita già a Catania. L’obiettivo sarà quello di inserirlo in maniera graduale nel gruppo.