È stata abbandonata nel parcheggio multipiano dell’aeroporto di Bari, senza microchip e pertanto non è stato ancora possibile risalire ai suoi vecchi proprietari. Ora però, per Luna, comincia una nuova vita.
La cagnolina è stata infatti adottata dal personale di Aeroporti di Puglia, come riferisce il presidente Antonio Maria Vasile, sottolineando che «abbandonare un animale vuol dire condannarlo a morte certa o a una vita di stenti oltre che commettere un atto crudele e illegale».
Ribattezzata Luna, la cagnolina «avrà una nuova casa e una nuova famiglia composta da 500 uomini e donne di Aeroporti di Puglia», annuncia Vasile.
Intanto l’ente, con l’aiuto della polizia locale di Bari, è alla ricerca di un nuova casa per Luna e di una nuova famiglia che possa prendersi cura di lei. È in corso, poi, la visione delle immagini registrate dai sistemi di sorveglianza dell’aeroporto per rintracciare chi ha abbandonato Luna e, assicura Vasile, «forniremo il tutto alle forze dell’ordine».