Tragedia sfiorata nelle acque di Molfetta. La scorsa notte intorno all’1:30, per cause in corso di accertamento, due pescherecci sono entrati in collisione a circa due miglia a Nord-Est del porto.
L’imbarcazione più piccola ha subìto danni ed è rapidamente affondata su un fondale di circa 35 metri. I due membri dell’equipaggio, sono stati soccorsi dall’altro peschereccio e condotti in porto a Molfetta, dove il personale della Capitaneria aveva chiesto un’ambulanza.
Dopo aver dato comunicazione immediata alla Direzione marittima di Bari e alla e Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, la Guardia costiera all’alba ha avviato il monitoraggio della zona in cui è avvenuta la collisione, con l’impiego della motovedetta CP2102, per escludere la presenza di inquinamenti.
La Guardia costiera, guidata dal comandante Raffaele Muscariello e con il coordinamento del direttore marittimo della Puglia e Basilicata Ionica, contrammiraglio Vincenzo Leone, ha avviato accertamenti per stabilire le cause e le circostanze della collisione.