Dolore e mistero hanno avvolto i funerali di Lucia Salcone, la 47enne deceduta lo scorso 27 settembre in un incidente stradale sulla provinciale 13 che da San Severo porta a Castelnuovo di Daunia, in provincia di Foggia.
Mentre parenti e amici si stringono attorno al feretro, un’ombra incombe sulla cerimonia: il marito della vittima, Ciro Caliendo, è indagato per omicidio volontario.
Gli investigatori nutrono forti sospetti sul fatto che l’incidente possa essere stato inscenato. Le indagini sono in corso e gli inquirenti stanno cercando di ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’accaduto.
Intanto, nella cattedrale di San Severo, gremita di persone, un’amica di Lucia, Gabriella, ricorda con affetto la donna: «Ho avuto la fortuna di conoscerla solo per venti giorni, ma abbiamo instaurato un legame speciale. Era una ragazza solare, sempre con il sorriso sulle labbra, e molto determinata a raggiungere il suo obiettivo di diplomarsi».
Le amiche di Lucia hanno colorato la cerimonia con palloncini bianchi, simbolo di purezza e di un ricordo indelebile.