Il Comune di Bari ha presentato oggi una nuova strategia per valorizzare il proprio litorale e sviluppare un’economia del mare sostenibile e innovativa. L’iniziativa, presentata dall’assessore alla Blue economy Pietro Petruzzelli nell’ambito della Fiera del Levante, mira a trasformare Bari in un punto di riferimento nel Mediterraneo per le attività legate al mare.
Con i suoi 42 chilometri di costa, Bari possiede un patrimonio inestimabile che, fino a poco tempo fa, è rimasto parzialmente inutilizzato. Grazie a importanti investimenti e a una crescente consapevolezza dell’importanza del mare, la città è pronta a sfruttare tutto il suo potenziale.
Una comunità del mare
Il cuore del progetto è la creazione di una “comunità del mare”, una rete di istituzioni, imprese e cittadini che lavorino insieme per sviluppare il settore marittimo. L’obiettivo è quello di creare un ecosistema economico sostenibile, basato sull’innovazione, sulla qualità della vita e sull’equità.
L’economia del mare a Bari rappresenta già un valore di 930 milioni di euro, con oltre 4mila imprese e 18mila occupati. Questi numeri dimostrano le potenzialità del settore e l’importanza di investire in questo campo.
La strategia prevede un percorso partecipativo che coinvolgerà tutti gli attori interessati. L’amministrazione comunale intende redigere un documento strategico che individui le priorità e le azioni necessarie per sviluppare l’economia del mare.
«Vogliamo costruire una Bari che dal mare generi valore, lavoro, benessere e sostenibilità – ha dichiarato l’assessore Pietro Petruzzelli -. Dopo aver investito nella rigenerazione urbana, ora è il momento di creare una vera e propria comunità del mare».