Giornalismo lucano in lutto: è morto a Potenza Pino Anzalone. Aveva 85 anni. Nato proprio nel capoluogo della Basilicata nel 1939, Anzalone è stato nella sua lunga carriera – cominciata nel 1962 – condirettore del Quotidiano della Basilicata, caporedattore responsabile dell’edizione lucana della Gazzetta del Mezzogiorno, direttore di Basilicata Università, rivista dell’Università della Basilicata, corrispondente e collaboratore del Corriere della Sera e dell’Agenzia Ansa.
Oltre ad aver presieduto il Comitato regionale per il servizio radiotelevisivo, è stato tra i fondatori dell’Associazione della Stampa di Basilicata. Ha avuto responsabilità nell’Ordine interregionale dei giornalisti di Puglia e Basilicata ed è stato più volte consigliere nazionale dell’Ordine, contribuendo all’elaborazione di carte deontologiche e documenti.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, anche per l’attività svolta dopo il terremoto del 23 novembre 1980.
Il ricordo di Vito Bardi
«Per tanti cronisti è stato un faro, sempre pronto a dare consigli e a indicare la rotta di un giornalismo corretto, vicino alla gente, scevro da condizionamenti, capace di raccontare il territorio con imparzialità e onestà intellettuale», ricorda il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.
«La sua eredità in termini di approccio alla professione, di dedizione e competenza – aggiunge il governatore lucano – resti una fonte di ispirazione per chi opera nel settore. Anzalone è stato un giornalista capace di percepire e anticipare i mutamenti del suo tempo, traducendo in articoli la passione di un attento osservatore della realtà».
I funerali di Pino Anzalone si terranno domani, 1 ottobre 2024, alle 11, nella Chiesa di Sant’Anna a Potenza. «Alla famiglia e alla comunità lucana dei giornalisti – conclude Bardi – porgo le mie più sentite condoglianze».