Castrocucco di Maratea, arrivano i fondi per la ricostruzione della strada interrotta dalla frana nel novembre 2022. Il Consiglio dei ministri ha approvato il piano dei fabbisogni deliberato dalla Giunta regionale di Basilicata. «A disposizione ci sono oltre 5 milioni di euro, adesso il sindaco di Maratea e l’Anas possono procedere all’avvio dei lavori», ha detto il vicepresidente e assessore regionale alle Infrastrutture, Pasquale Pepe, spiegando la consistenza dell’intervento.
Le reazioni
«Un buon segnale», ha commentato il presidente del Consorzio turistico di Maratea, Biagio Salerno, sostenendo la necessità di un crono-programma. Il timore è di arrivare impreparati all’apertura della nuova stagione turistica con ricadute negative per l’economia del territorio.Il piano deliberato dalla Giunta all’inizio di settembre e approvato avanti ieri dal Consiglio dei ministri è finalizzato al ripristino della viabilità in località Castrocucco, attraverso la costruzione di un bypass provvisorio. «Si tratta di un collegamento stabile sia pur non definitivo», ha evidenziato Pepe, spiegando che «successivamente sarà realizzata una galleria che riconnetterà in maniera permanente il traffico su un nuovo segmento del tracciato».
Riguardo l’aspetto finanziario, l’assessore ha fatto sapere che «sono stati stanziati 4,2 milioni di euro del Fondo per le emergenze nazionali, a cui si aggiungeranno altri fondi regionali già accantonati, portando la dotazione finanziaria a un totale di 5,5 milioni di euro». «I lavori del tunnel, già finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e inseriti nel Contratto di programma dell’Anas 2021-2025, avranno un costo di 60,4 milioni di euro», ha aggiunto l’assessore. «Adesso – ha concluso Pepe – il Commissario delegato per l’emergenza, cioè il sindaco di Maratea, e l’Anas possono procedere all’espletamento degli adempimenti amministrativi e all’avvio dei lavori». Per il presidente del Consorzio turistico di Maratea si tratta di «un buon segnale di impegno ed interesse per la comunità di Maratea e per il futuro dell’attività turistica».
La proposta
Tuttavia, a suo avviso «è necessario definire con Anas, ministeri interessati, Regione Basilicata e Comune di Maratea un crono-programma di interventi da attuare per fare in modo che già dalla primavera del 2025 ci siano le condizioni per affrontare con serenità la nuova stagione turistica». A tal fine, Salerno ha lanciato la proposta di un Tavolo-conferenza di servizio. «Per il rilancio della promozione turistica di Maratea e delle località che ricadono nell’intero comprensorio – ha concluso il presidente del consorzio turistico di Maratea – servono certezze per presentarsi alle Borse, a Fiere specializzate e tour operator con le carte in regola».
