Brambilla alla vigilia aveva dichiarato di percepire sensazioni positive per la trasferta dei suoi a Latina. È finita zero a zero una partita senza lode né infamia da parte dei rossoneri che non hanno trovato la zampata del gol e che ha messo a nudo una certa sterilità offensiva. Il Foggia resta nel limbo del centroclassifica, ma non ha certamente entusiasmato sul piano del gioco. Il tecnico rossonero ha dovuto rinunciare a Parodi e Da Riva infortunati ed è partito con Millico ancora in panchina dove si è seduto anche De Lucia sostituito tra i pali da Perina. Murano titolare con Santaniello inizialmente fuori formazione inedita ancora una volta per necessità virtù.
Il primo tempo
Primo tempo non a ritmo elevato e con il Foggia che ha tenuto maggiore possesso palla. Il primo brivido danno i padroni di casa al terzo di gara con un tiro di Capanni che Felicioli devia in angolo rischiando l’autogol. Dopo dieci minuti il Foggia si fa insidioso con un’azione che parte da Zunno che crossa per servire Murano che si fa anticipare, la palla arriva a Vezzoni che fa partire un tiro angolatissimo che trova però Zacchi alla deviazione in tuffo. Al ventunesimo rossoneri vicinissimi al vantaggio con Salines che sugli sviluppi di un calcio d’angolo colpisce con un colpo di testa in pieno la traversa. Ancora pericoloso il Foggia a sette dal termine del primo tempo, su cross di Felicioli Murano tocca di testa e la palla arriva ad Emmausso il cui tocco con lo stinco destro non basta per battere Zacchi. Non accade più nulla e termina il primo tempo con il Foggia decisamente più pericoloso, ma anche piuttosto lento.
Il secondo tempo
Ripresa subito più vivace e padroni di casa dopo sei minuti vicinissimi al vantaggio, Di Livio serve in profondità Capanni che in posizione irregolare, non rilevata dall’assistente, arriva a tu per tu con Perina e cerca uno scavetto che è però supera anche la traversa. Ancora insidioso il Latina con Di Livio che allarga su Ciko sul cui tiro in diagonale da ottima posizione è provvidenziale l’intervento di Felicioli che mette in angolo. Il ritmo è blando la manovra macchinosa e il Latina si sveglia aventi minuti dalla fine impensierendo il Foggia con un colpo di testa di De Rienzo che trova Perina eccezionalmente reattivo a respingere in tuffo. Girandola di cambi, ma non cambia molto. Occasione anche per il Foggia con un gran tiro di Zunno deviato da Cortinovis e deviato provvidenzialmente da Zacchi sulla traversa. La gara scivola lentamente verso la fine. Sei i minuti di recupero dove non è successo nulla. Il Foggia manca ancora di personalità e di coralità il pari anche se giusto non accontenta.