«La missione di tutti noi, oggi più che mai, è far comprendere che il medico non è un nemico da combattere, ma l’unico alleato che può aiutarci a sconfiggere il vero nemico: la malattia». È attraverso una nota che, dopo gli ultimi episodi che hanno coinvolto in prima persona il personale sanitario dell’ospedale Riuniti di Foggia, Ladisa S.r.l. vuole manifestare solidarietà a tutti gli operatori ospedalieri che combattono per la salute dei pazienti, mettendo a rischio la propria.
«I medici, insieme agli infermieri e gli operatori sanitari tutti, salvano le vite: di notte e di giorno, il sabato e la domenica, a Natale e a Pasqua. Anche quando la stanchezza li assale. È bene ricordarlo ogni tanto, ed è necessario dire “grazie” – scrive l’azienda – Grazie perché, nonostante le offese, le minacce, le aggressioni, loro sono sempre pronti a porgere la loro mano e a sacrificarsi per tutti noi. Ma ora è tempo di dire “stop” a questo “nonostante”, serve l’impegno di tutti affinché non accadano più tali eventi. La nostra missione non si riduce alla semplice preparazione e distribuzione di un pasto, ma si sostanzia nella continua ricerca di soluzioni che possano rendere più piacevole la permanenza in ospedale. Periodicamente, ad esempio, facciamo dei doni ai nostri utenti che possano, in qualche modo, essere una carezza».
Ai piccoli pazienti pediatrici saranno donati dei kit per colorare e giocare. Ai pazienti adulti, invece, kit di igiene personale.
