Il salentino don Antonio Coluccia, da anni in prima linea contro la criminalità organizzata e lo spaccio di droga, è stato nuovamente aggredito a Roma. Domenica sera, durante un corteo per la legalità nel quartiere Quarticciolo, il sacerdote è stato bersaglio di insulti e bottiglie lanciate dai balconi. La sua scorta è intervenuta in tempo per metterlo in salvo, evitando così che potesse essere ferito.
Non è la prima volta che don Coluccia subisce violenze. Lo scorso anno, a Tor Bella Monaca, un uomo aveva tentato di investirlo. Nonostante le minacce e gli agguati, il prete salentino non si arrende: «Non mi arrendo, dobbiamo liberare la gente dalla paura», ha dichiarato.
«Un atto di violenza che condanniamo con fermezza, un’intimidazione che non può prevalere su chi ogni giorno si impegna in prima linea contro la criminalità. Siamo al fianco di Don Coluccia, un esempio per i cittadini. Lo aspettiamo presto in Puglia», così in una nota il coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle Puglia Leonardo Donno.