«Sono sicuro che ci sta ascoltando da qualche parte». Con queste parole Raf, in concerto a Porto Cesareo con il suo Self Control Tour, rivolge un pensiero a Irene Agostinacchio, la ragazza di 23 anni di Gravina in Puglia morta insieme al papà Giuseppe a causa delle ferite riportate in un’esplosione nella loro casa al mare proprio a Porto Cesareo la notte di ferragosto.
Nel giorno in cui, a Gravina, si sono celebrati i funerali della giovane Irene, il cantante le dedica “Passeggeri distratti“, una canzone, afferma, che «mi fa pensare agli affetti, ai miei, a quelli di tutti, talvolta trascurati a causa della frenesia da cui ci facciamo prendere».