Un’esplosione di fuochi d’artificio abusivi, intorno alla mezzanotte, ha scatenato il panico sul lungomare di San Girolamo, con conseguenze drammatiche per un cagnolino. Spaventato dal boato, l’animale è sfuggito alla presa del proprietario, finendo in mare.
Immediatamente è scattato l’allarme. Sul posto sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco, pronte a tutto per salvare il cucciolo in difficoltà. L’operazione di soccorso si è rivelata complessa e delicata, richiedendo un coordinamento perfetto tra le unità operative. Mentre una squadra di terra, dotata di potenti fari, illuminava attentamente la battigia, i sommozzatori si immergevano nelle acque poco profonde, armati di mute e maschere, per ispezionare ogni centimetro quadrato del fondale.
Dopo interminabili minuti di angoscia, il cucciolo è stato finalmente avvistato, aggrappato ai frangiflutti a circa cento metri dalla riva. Con un’azione rapida e precisa, i vigili del fuoco sono riusciti a recuperare l’animale, riconsegnandolo sano e salvo nelle braccia del sollevato proprietario.