«Viviamo queste ore in preghiera fiduciosa e affidiamo il caro don Luigi all’intercessione di Sant’Agata, nella speranza di ricevere presto notizie confortanti sulle sue condizioni». È quanto afferma in una nota monsignor Giuseppe Satriano, presidente della Conferenza episcopale pugliese (Cep) e arcivescovo di Bari-Bitonto, commentando il malore improvviso che ha colpito la scorsa notte monsignor Luigi Renna, arcivescovo di Catania e già vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano.
L’infarto
Il ricovero è avvenuto alle 3:40 della notte tra sabato e domenica, tramite un’ambulanza del 118, a causa di un improvviso malore dell’Arcivescovo. La diagnosi immediata è stata: “infarto miocardico acuto”. Nato a Corato (Bari) 58 anni fa, Renna è ora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Terapia semintensiva della clinica Morgagni di Pedara, nel Catanese, dopo essere stato sottoposto a un intervento chirurgico. «I vescovi delle diocesi di Puglia esprimono la vicinanza, fatta di preghiera e di amicizia, alla Chiesa di Catania e ai familiari di monsignor Renna», conclude la nota della Cep.
Il recupero
L’intervento è stato un successo e già stamattina ha scambiato alcune parole con il vicario generale, Don Vincenzo Branchina. Dal bollettino medico diffuso dalla struttura sanitaria, si apprende che è stata «effettuata un’angioplastica con la disostruzione della coronaria più importante, il ramodiscendente anteriore, e con l’applicazione finale di uno stent». L’intervento, si legge nel bollettino, «è riuscito benissimo». Come da prassi, l’Arcivescovo rimane attualmente “ricoverato in Utic, all’interno del Centro di Pedara, e appare in condizioni stabili. Tuttavia, vista la tipologia dell’infarto che lo ha colpito la prognosi rimane ancora riservata. La notizia, comunicata in mattinata dal vicario generale, ha suscitato apprensione tra i fedeli della diocesi e tra coloro che, a livello nazionale, hanno avuto modo di conoscere e apprezzare l’operato dell’Arcivescovo Renna. In diocesi, è subito partita una catena di preghiere dalla base per accompagnare l’Arcivescovo in questo momento delicato. «Restiamo a lui vicini con la preghiera – ha scritto il vicario general, don Vincenzo Branchina – affinché il Signore lo sostenga e possa guarire presto». Anche la Conferenza Episcopale Italiana ha espresso vicinanza all’Arcivescovo di Catania. «Da parte nostra – si legge in un comunicato a firma del segretario generale, monsignor Giuseppe Baturi – esprimiamo vicinanza e accompagniamo con la preghiera il decorso postoperatorio di monsignor Renna, augurandogli unapronta e completa guarigione».