Moreno Longo, prima dell’allenamento di rifinitura e della partenza per Cremona, dove il Bari domani alle 18 giocherà in Coppa Italia, ha incontrato i giornalisti per fare il punto sulla preparazione e presentare la partita.
«Sono soddisfatto della disponibilità dei ragazzi e ciò agevola un cambiamento radicale. In ogni caso ad agosto il calcio va preso con le pinze perché si è in costruzione e i carichi di lavoro possono spostare gli equilibri. Il percorso sarà lungo e tortuoso», afferma il tecnico biancorosso sottolineando che «manca ancora tanto a livello tattico, siamo alla fase embrionale. Per l’organico stiamo cercando di mettere a posto difesa, tre-quarti e qualcosa a centrocampo».
Domani, il primo impegno ufficiale contro la Cremonese. «Il Bari arriva bene: affrontiamo una delle candidate alla vittoria del torneo ma siamo focalizzati su di noi. A Cremona per fare passi avanti».
Tra i nuovi arrivati, oltre a Lasagna, bene ha fatto anche Sgarbi: «Sono contento per come sta lavorando. Si sta adattando a una categoria nuova. Sa bene che deve migliorare e potrà entrare al meglio negli automatismi». Radunovic? «È un portiere affidabile e si è sempre allenato. Giocherà da subito».
Per quanto riguarda il prossimo campionato di Serie B, mister Longo afferma: «Ci sono davanti, per budget, 6 o 7 squadre. Detto questo noi sappiamo di dover fare benissimo tutto per andare a ritagliarci uno spazio. Il Cittadella ha fatto i playoff e sfiorato la A diverse volte, noi pensiamo a noi. Su alcuni giocatori non puoi competere a certe cifre. Dobbiamo essere bravi a costruire ma non tentare l’all-in per forza. Non sarei venuto a Bari per giocare per la salvezza ma perché sono uno ambizioso».