“Ufficialmente” le puntate della “serie estiva” che sta appassionando e tenendo col fiato sospeso tutto il popolo biancorosso sono ferme al 24 luglio. Mercoledì scorso infatti, mentre il Bari stava per terminare la gara amichevole vinta 4-3 contro il Frosinone a Fiuggi, l’attenzione mediatica è stata totalmente catturata dalle indiscrezioni di alcuni portali arabi circa l’incontro avvenuto a Milano, tre giorni prima, tra l’emiro Al-Sabah e Luigi De Laurentiis, con tanto di foto dei protagonisti. Sul tavolo la possibile acquisizione della società di calcio pugliese da parte dell’emiro del Kuwait, operazione inserita nell’ambito di un maxi progetto di investimenti da avviare sul territorio barese.
L’incontro, definito anche da fonti vicine al componente della famiglia reale del Paese del Golfo Persico cordiale e all’insegna della collaborazione reciproca, sarebbe stato solo una tappa di un percorso di avvicinamento, che nel frattempo pare sia andato avanti nella massima riservatezza. Ieri è trapelata un’indiscrezione, per ora non confermata, di un secondo appuntamento avvenuto nella sede della Filmauro, a Roma.
L’ipotesi sullo sfondo
Le parti starebbero lavorando per un accordo sull’ingresso graduale in società di Al Sabah. Rumors, provenienti da apparati istituzionali e della politica cittadina, indicano tuttavia come la scalata dell’emiro potrebbe partire dall’acquisizione immediata della maggioranza delle quote della Ssc Bari, presumibilmente il 51%, lasciando la restante parte nella mani della Filmauro.
In virtù dei vincoli dettati dalla multiproprietà non è da escludere che il tavolo delle negoziazioni possa prevedere, laddove maturasse l’accordo, una cessione totale del Bari in caso di promozione in serie A.
Uno scenario che, per effetto del divieto di possedere due squadre di calcio che militino nella stessa categoria, obbligherebbe in ogni caso la famiglia De Laurentiis, già proprietaria del Napoli, alla vendita del club biancorosso. C’è un ulteriore indizio che potrebbe confermare come il dialogo tra il potenziale acquirente e la Filmauro stia proseguendo: alcune interlocuzioni con potenziali sponsor del Bari sarebbero state condizionate, in riferimento ai termini da sottoscrivere, dalla possibile trattativa con Al Sabah.
La sensazione dunque è che da un momento all’altro possa accadere qualcosa capace, potenzialmente, di sconvolgere il corso della storia calcistica del capoluogo pugliese. Non resta che attendere comunicazioni ufficiali.