Ammonta a circa 700mila euro il valore delle disponibilità finanziarie sequestrate a una fabbrica di scarpe, e ai suoi rappresentanti legali, di Trani.
Il sequestro, finalizzato alla confisca, è stato eseguito dai finanzieri del comando provinciale di Barletta a conclusione di indagini che hanno portato permesso di accertare che l’impresa avrebbe sottratto i ricavi al fisco, evadendo Iva e Ires.
I sigilli sono stati posti a conti correnti, depositi bancari, auto, quote societarie, titoli azionari e immobili per un ammontare complessivo di 697.993,93 euro.
Tre sono gli indagati accusati, a vario titolo, di omessa presentazione di dichiarazione ai fini dell’Iva e delle imposte dirette e l’occultamento o distruzione di documenti contabili.