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Positivo alla febbre del Nilo, 60enne di Trani finisce in ospedale: in miglioramento le sue condizioni

Un uomo di 60 anni di Trani è risultato positivo al virus della malattia infettiva West Nile Disease ed è ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Bisceglie. Le sue condizioni sarebbero in miglioramento. A darne notizia ieri, al comune di Trani, per le necessarie misure da adottare, è stata la Asl Bt. Il…

Un uomo di 60 anni di Trani è risultato positivo al virus della malattia infettiva West Nile Disease ed è ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Bisceglie. Le sue condizioni sarebbero in miglioramento. A darne notizia ieri, al comune di Trani, per le necessarie misure da adottare, è stata la Asl Bt. Il sindaco Amedeo Bottaro, come da protocollo, ha emanato un’ordinanza.

«Abbiamo adottato un provvedimento cautelativo peraltro richiesto dalla Asl – ha spiegato – e sono in corso ulteriori accertamenti. Non è detto che l’episodio si sia verificato a Trani ma trattandosi di un nostro concittadino era necessario adottare alcuni provvedimenti finalizzati all’eventuale contrasto della diffusione del virus sul territorio». A quanto emerso, infatti, il paziente era stato in vacanza nel Salento dall’8 al 16 luglio scorso e, una settimana dopo, intorno al 23, avrebbe accusato i primi sintomi, febbre e malessere.

L’ordinanza

Dispone, oltre a quelli già eseguiti e previsti, ulteriori trattamenti antizanzare da parte di Amiu, che si è già messa all’opera e dovrà verificare che nelle fontane pubbliche non ristagni acqua. Come pure su terrazzi e balconi privati dove si dovrà evitare qualsiasi ristagno; effettuare trattamenti in tombini e caditoie e gli agricoltori dovranno svuotare i recipienti di acqua dopo l’uso. Ai cittadini anche la Asl raccomanda di adottare tutte le misure più idonee a ridurre il rischio delle punture di zanzare indossando indumenti chiari e coprenti in particolare dal crepuscolo all’alba; di usare all’aperto spray repellenti sulle parti scoperte del corpo; di alloggiare in stanze dotate di zanzariere e in caso di presenza di zanzare in ambienti interni, di vaporizzare insetticidi per uso domestico, eseguire frequenti pulizie dell’acqua nei sottovasi e contenitori di piante e fiori o la sostituzione dell’acqua con cadenza settimanale. L’ordinanza resterà in vigore sino a cessata e comunicata emergenza da parte della Asl. Quello di Trani, segue di qualche giorno un altro caso di West Nile Disease, accertato a Taranto.

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