Il gruppo è al completo. Hanno raggiunto il ritiro in Austria anche Ramadani e Berisha, due dei tre nazionali impegnati a Euro 2024. Come sappiamo, il terzo, Pongracic, è stato ceduto alla Fiorentina. Ylber Ramadani, colonna della Nazionale albanese e del Lecce, ha parlato per fare il punto della situazione. Innanzitutto uno sguardo agli Europei. «Sono andato bene. Abbiamo fatto un buon Europeo, ma potevamo fare meglio. Tanti leccesi mi hanno scritto dicendomi che erano con me. È stata una sensazione bellissima, perché ho avuto un supporto anche da questa città» ha detto commentando la competizione internazionale dove la sua Albania è stata eliminata, insieme alla Croazia, nel girone dell’Italia. Ramadani è arrivato a Neustift da poche ore e ha in mente cosa fare. «Sono arrivato in ritiro, adesso inizia una nuova stagione, sperando di fare un’altra grande cavalcata».
Obiettivi stagionali
La salvezza è il focus su cui deve puntare il Lecce, ma l’albanese sembra voler alzare l’asticella: «L’obiettivo è quello di arrivare più in alto possibile. Puntiamo alla salvezza, ma dobbiamo essere sempre focalizzati sulla vittoria in ogni partita, puntiamo al massimo». Ramadani è alla seconda stagione con il Lecce. Non è più un nuovo, ma una conferma. «Per me è una grande responsabilità, perché già conosco la mentalità di tutti i leccesi. Loro vogliono fare un’altra grande annata, e la vogliamo fare pure noi». Si va verso un appuntamento storico, puntando alla terza salvezza consecutiva. Per Ramadani molto dipende dai tifosi. «I nostri tifosi sono inattaccabili. In casa e fuori casa sono sempre al massimo. Con loro a fianco possiamo scrivere la storia». L’altro giallorosso, Berisha, ha disputato un Europeo che potrebbe farlo crescere. «Già a Lecce nella scorsa stagione si è reso protagonista. Ha convinto il mister della Nazionale a portarlo con noi. Ora può fare una grande stagione nel Lecce».
Le trattative
Sul fronte mercato, intanto, torna di moda l’ipotesi Nzola. Corvino sarebbe in trattativa con la Fiorentina per capire se ci sono le basi per creare un attacco Nzola-Krstovic. Anche se il montenegrino ha tanti estimatori e non è detto che rimanga a Lecce. Il Genoa, prima di tutto, se dovesse partire Retegui, guarderebbe in casa Lecce per sistemare l’attacco. Contestualmente si tratta ancora Praet, svincolato, che potrebbe essere molto utile al centrocampo leccese soprattutto in termini di qualità ed esperienza. Si sta trattando sull’aspetto economico, perché se è vero che il giocatore è libero, è anche vero che ha un ingaggio importante. Su di lui ci sarebbero anche altre squadre. Per la difesa le due piste sono Cistana e Neumann, entrambi 27enni, che rappresenterebbero quello che serve al Lecce, cioè due ricambi al centro, dove ci sono i soli Baschirotto e Gaspar e alcuni Primavera. È sfumato, intanto, Jan-Carlo Simic del Milan, accostato nei giorni scorsi al Lecce, che starebbe per firmare con l’Anderlecht, in una trattativa per cui ai rossoneri andranno 3 milioni. Blin ha, nel frattempo, lasciato il ritiro giallorosso per andare a sottoporsi alle visite mediche a Palermo.