La polemica sui collegamenti aeroportuali a Matera torna ad infiammarsi, con accuse e rimpianti che rischiano di affossare il già fragile settore turistico della città dei Sassi.
Mancanza di visione e di impegno concreto da parte dell’amministrazione comunale, secondo Michele Martulli delegato Confcommercio Turismo provincia di Matera, sarebbero alla base dei collegamenti insufficienti con l’aeroporto di Bari, che penalizzano pesantemente il turismo, soprattutto nei periodi fuori stagione.
I collegamenti
Navette rare e orari scomodi, con tempi di attesa che sfiorano le 4 ore dopo le 19:00, e un servizio ferroviario inadeguato, con solo due corse al giorno e lunghi tempi di percorrenza, «rendono Matera poco accessibile ai turisti, che preferiscono altre destinazioni lucane come Potenza e i borghi, meglio collegati e con una maggiore offerta turistica», dice Martulli.
«Il confronto con Potenza, il cui nuovo sindaco ha ottenuto con tenacia i collegamenti con l’aeroporto di Pontecagnano, evidenzia la mancanza di grinta da parte dell’amministrazione materana, che non fa abbastanza per difendere i diritti della città».
Il turismo
La crisi del turismo a Matera è evidente: la permanenza media dei visitatori è ai minimi storici, e questo è dovuto anche ai problemi di collegamento. «Occorre una strategia chiara e un impegno deciso per migliorare la situazione, investendo in collegamenti più efficienti e frequenti con l’aeroporto di Bari e sviluppando un’offerta turistica più attrattiva» conclude il rappresentate di Confcommercio Turismo.
