Un’operazione congiunta tra la Guardia di finanza di Treviso e la Procura di Udine ha portato alla luce un traffico illegale di alcol etilico di enormi proporzioni.
Circa un milione di litri di superalcolici – tra cui whisky, vodka, gin e limoncello – sono stati sequestrati nel corso delle indagini, che hanno permesso di sgominare un’organizzazione criminale dedita all’importazione illegale di alcol dall’Est Europa e alla sua successiva lavorazione in laboratori clandestini per la produzione e la vendita di bevande alcoliche contraffatte.
Venti persone sono state denunciate per una serie di reati – una arrestata -, tra cui la sottrazione all’accisa e all’Iva, l’irregolarità nella circolazione di prodotti sottoposti ad accisa, l’alterazione di contrassegni, la ricettazione, la contraffazione di marchi e di sostanze alimentari. L’evasione sarebbe di circa 11,5 milioni di euro.
Le indagini sono partite nel gennaio 2023 da un controllo di routine su un autoarticolato che trasportava 26mila litri di liquido disinfettante. I finanzieri hanno subito intuito che si trattasse di un’operazione di contrabbando e hanno sequestrato il carico. Da lì sono partite una serie di indagini che hanno portato alla scoperta di altre due spedizioni illegali e, soprattutto, di tre fabbriche clandestine di superalcolici.
In provincia di Foggia
Una in provincia di Foggia, allestita in un capannone di 300 metri quadrati, dove sono stati rinvenuti 10.500 contrassegni dei Monopoli di Stato contraffatti e tracce dell’alcol sequestrato su strada.
Una in provincia di Napoli, situata in una falegnameria in disuso, dove sono state trovate cinque persone intente all’imbottigliamento e all’etichettatura di prodotti alcolici contraffatti. Il responsabile è stato arrestato.
Una in provincia di Caserta, allestita in un immobile abusivo, dove l’alcol veniva sottoposto a un processo chimico per renderlo cristallino e eliminare le impurità.
L’alcol contrabbandato era destinato al mercato nero e veniva venduto a prezzi più bassi di quelli dei prodotti legali. Le analisi effettuate sui campioni sequestrati hanno però rivelato la presenza di sostanze nocive come alcol isopropilico, glicole etilenico e metanolo, che ne rendevano il consumo pericoloso per la salute.
I sequestri
L’operazione delle Fiamme Gialle ha permesso di sgominare l’organizzazione che operava su larga scala.
Oltre al sequestro di un milione di litri di alcol, sono stati sequestrati anche 2 autoarticolati, le tre fabbriche clandestine e diverse attrezzature per la produzione e il confezionamento dei superalcolici.
