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La favola di Bilal: arrivato a Brindisi dal Pakistan come rifugiato, apre un atelier a Mesagne

È una storia di talento e perseveranza quella di Bilal Muhammad, cittadino pakistano arrivato poco più che ventenne in Italia e accolto nel centro di Restinco, a Brindisi. Bilal fin dall'infanzia ha avuto la vocazione a disegnare abiti e a realizzarli. Già nel 2018, Bilal aveva avviato una sartoria, il fashion space B-Style a Brindisi,…

È una storia di talento e perseveranza quella di Bilal Muhammad, cittadino pakistano arrivato poco più che ventenne in Italia e accolto nel centro di Restinco, a Brindisi.

Bilal fin dall’infanzia ha avuto la vocazione a disegnare abiti e a realizzarli. Già nel 2018, Bilal aveva avviato una sartoria, il fashion space B-Style a Brindisi, città che lo ha subito adottato. Ora ha inaugurato un atelier, il Katalia, in via Brindisi, all’altezza di via Indipendenza, a Mesagne.

A raccontare la sua storia è il sindaco mesagnese, Toni Matarrelli, presente all’inaugurazione dello showroom «raffinato ed elegante» in cui Bilal «espone una vasta gamma di abiti da sposa e da cerimonia», spiega il sindaco.

«Un universo», racconta lo stilista dalla straordinaria vicenda di riscatto, «in cui ogni abito racconta una storia d’amore e di dedizione artigianale».

A Bilal l’augurio di Matarrelli «di buon lavoro e le mie felicitazioni per aver scelto di investire nella nostra città, che si arricchisce ogni giorno di più di nuova forza imprenditoriale».

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