SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Orsara di Puglia, la storia di Carmela: «Il lavoro a contatto con la terra mi ha salvata dalla depressione»

Carmela ha 52 anni, vive nel Foggiano, e la sua è un'esperienza di rinascita dalla depressione. Ha vissuto un'infanzia difficile, vittima di violenze soprattutto psicologiche in ambito familiare che l'hanno portata alla depressione e ai disturbi alimentari. Si è isolata da tutto e da tutti fino all'incontro, una decina di anni fa, con i componenti…

Carmela ha 52 anni, vive nel Foggiano, e la sua è un’esperienza di rinascita dalla depressione. Ha vissuto un’infanzia difficile, vittima di violenze soprattutto psicologiche in ambito familiare che l’hanno portata alla depressione e ai disturbi alimentari. Si è isolata da tutto e da tutti fino all’incontro, una decina di anni fa, con i componenti della cooperativa sociale Ortovolante di Orsara di Puglia che si occupa, tra le altre cose, di agricoltura sociale, produzione di olio e prodotti della terra.

«Il lavoro per Ortovolante mi ha salvata dal buio della depressione – racconta Carmela – e dopo circa 15 anni ho ritrovato me stessa e lavoro per la stessa cooperativa facendo da tutor ai giovani con disagi psichici, aiutandoli a ritrovare se stessi».

A contatto con la terra e con i suoi prodotti, dice ancora la 52enne, «mi sono risollevata. Ho iniziato a riassaporare il sapore della vita, a ritrovare la gioia di vivere, di scoprire il piacere delle piccole cose. Dopo 10 anni di volontariato sono divenuta socia della cooperativa e aiuto chi soffre di disagi psichici a ritrovare se stessi e ad integrarsi».

Carmela racconta la sua storia con la forza di chi ce l’ha fatta nonostante lunghissimi periodi di solitudine interiore. «Non bisogna mai mollare nella vita che è bella e va vissuta pienamente – dice -. Il lavoro mi ha salvata».

Non ha tanti sogni nel cassetto Carmela se non continuare a fare quello che le piace. «Ortovolante mi ha salvata. A me piace mettere a disposizione il mio vissuto per gli altri. Ne sono felice. Mi basta questo per continuare a sorridere».

ARGOMENTI

cooperativa sociale
depressione
ortovolante
persone
storie

CORRELATI

array(3) {
  [0]=>
  int(386869)
  [1]=>
  int(383181)
  [2]=>
  int(382983)
}

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!