Il 36enne tarantino, Italo Agrosì, latitante dallo scorso anno, è stato arrestato dagli agenti del commissariato del Brennero dopo essere stato rintracciato in Germania.
L’uomo è stato condannato a una pena di 8 anni e 4 mesi di reclusione dal Tribunale di Bologna per numerosi reati contro il patrimonio: ricettazione, falso, furto aggravato, uso indebito di carte di credito.
Agrosì è stato rintracciato in Germania dalla polizia tedesca ed è stato consegnato alle autorità italiane dalla polizia austriaca, che a sua volta lo aveva preso in custodia dai tedeschi, presso la frontiera di Kufstein.
Dopo le procedure di identificazione e consegna l’arrestato è stato condotto in carcere a Padova per l’espiazione della pena.