Quattro letti elettrocomandati antidecubito e quattro monitor multiparametrici completi di centrale di monitoraggio di ultima generazione sono stati acquistati dall’Asl Lecce e installati nel pronto soccorso dell’ospedale di Copertino.
L’acquisto è stato possibile grazie alla donazione di 200mila euro da parte della Banca di credito cooperativo di Leverano che, nel marzo del 2020 in piena emergenza Covid-19, aveva lanciato una raccolta fondi tra soci e correntisti proprio per il potenziamento della terapia intensiva dell’ospedale di Copertino, il cui pronto soccorso diventa ora un punto di riferimento per un bacino d’utenza molto vasto, soprattutto d’estate.
I lavori di adeguamento della struttura per l’attivazione dei quattro posti di Osservazione breve intensiva (Obi) hanno riguardato l’ampliamento degli spazi dedicati al pronto soccorso attraverso l’accorpamento di un ambiente della Radiologia.
Cos’è l’Obi
L’Obi costituisce una modalità di gestione delle emergenze-urgenze per pazienti con problemi clinici acuti ad alto grado di criticità ma a basso rischio evolutivo, oppure a bassa criticità ma con potenziale rischio evolutivo, con un’elevata probabilità di reversibilità, con necessità di un iter diagnostico e terapeutico non differibile o non gestibile in altri contesti assistenziali.
Questa modalità, caratterizzata da un’alta intensità assistenziale, per il notevole impegno del personale medico ed infermieristico, l’esecuzione di accertamenti diagnostici, il monitoraggio clinico e la pianificazione di strategie terapeutiche, viene erogata in un arco di tempo definito e limitato, per individuare il livello di trattamento assistenziale più idoneo.
Le funzioni dell’Obi si realizzano in osservazione clinica; terapia a breve termine di patologie a complessità moderata; possibilità di approfondimento diagnostico-terapeutico finalizzato al ricovero appropriato o alla dimissione.
Le conseguenze attese sono rappresentate dal miglioramento dell’appropriatezza dei ricoveri e da una maggiore sicurezza nelle dimissioni dal pronto soccorso.