La Red Bull Cliff Diving World Series, il campionato internazionale di tuffi da grandi altezze più importante e prestigioso al mondo, si accinge a fare ritorno a Polignano a Mare il 29-30 giugno 2024 dove sarà previsto come ogni anno il pienone e boom di turisti e spettatori.
L’attesa spasmodica
L’iconica tappa italiana, posizionata in cima ad una scogliera calcarea affacciata sul mare, ospiterà dunque per l’undicesima volta i 24 high diver in gara, che sono ormai di casa ed entusiasti di gareggiare ancora nella piccola perla dell’Adriatico. Giunta alla sua quindicesima edizione, la Red Bull Cliff Diving World Series vede atleti, uomini e donne, lanciarsi rispettivamente da piattaforme poste a 27 e 21 metri. Il loro è un vero e proprio ‘volo in caduta libera’, durante il quale compiono volteggi ed acrobazie mozzafiato raggiungendo gli 85 km/h di velocità nei soli 3 secondi di caduta libera verso l’acqua con i fotografi accreditati ad immortalarli nelle varie sequenze.
I nuovi volti in gara
La quindicesima stagione accoglie una nuova generazione di permanent diver, con quattro nuovi atleti che rinnoveranno le fila della competizione. La ex wildcard canadese Simone Leathead e la colombiana Maria Paula Quintero si uniscono alla categoria femminile. Il campione assoluto del 2017, Jonathan Paredes dal Messico, fa un ritorno trionfale nella categoria maschile dei permanent, affiancandosi ai migliori al mondo. A lui si aggiunge l’ex wildcard spagnola Carlos Gimeno, che si è classificato al terzo posto la scorsa stagione.
Durante ogni tappa gareggiano 12 uomini e 12 donne. Otto per ogni categoria saranno permanent diver, quattro le wildcard. Uno sguardo veloce alla stagione 2023 ci ricorda l’acceso scontro che si è protratto fino all’ultimo tuffo nella categoria maschile, con la vittoria finale del rumeno Popovici, che ha conquistato il suo primo titolo davanti alla nuova superstar britannica dei tuffi da grandi altezze, Heslop.
Nella categoria femminile, invece, è stata ancora Rhiannan Iffland a dominare, seguita dalla canadese Carlson e dall’australiana Pennisi, terza nella classifica generale. Durante i tre giorni di gara, assisteremo a otto intense batterie dove i diver provenienti da ben 17 nazioni diverse si spingeranno oltre i loro limiti esibendosi in salti, torsioni e capriole per la vittoria. Concentrazione, prestanza fisica e controllo mentale sono fondamentali per conquistare l’ambito trofeo. Le gare si svolgeranno nelle acque incontaminate e meravigliosa Polignano.