Le previsioni del tempo parlavano chiaro e anche in questo caso si sono rivelate corrette. A Limassol, città cipriota dove ieri ha avuto termine la tre giorni della Coppa Comen per nazioni, si parlava di pioggia di medaglie per l’Italia e la Puglia e così è stato. Alessio Mustaccioli della Sport 2000 di Lucera, Simone Ciuffreda della Pentotary Foggia e Gabriele Garzia della Nuotatori pugliesi di Lecce hanno fatto la voce grossa tra le corsie dall’isola mediterranea. Con le loro prestazioni, per ben otto volte, hanno fatto salire il tricolore sul punto più alto del pennone per fare risuonare le note dell’Inno di Mameli.
I risultati
Garzia ha messo in collo prima e in valigia la metà del bottino. Intanto ha dominato nella rana sia sulla distanza dei 100 metri che dei 200. Nel primo caso ha sbaragliato la concorrenza in 1’02”94, nel secondo in 2’17”05. Due ori fantastici per un atleta in continuo miglioramento. Garzia è salito sul gradino più alto dei podio anche nella 4×50 mixed, che l’Italia ha concluso in 1’48”83. Compagni di viaggio in questa avventura sono stati: Martina Benis (Aquaclub), Francesco Ceolin (Team Veneto) e Carlotta Giannini (Imolanuoto). La quarta e ultima affermazione nella 4×100 misti in 03’45”92 assieme a Cesare Gagiola, Ciuffreda e Francesco Ceolin. Ciuffreda ha conquistato tre ori. Il foggiano è medaglia d’oro nei 100 farfalla, coperti in 55.30. Nella stessa gara l’Italia ha vinto anche il bronzo con Lorenzo Salvati (Aquila Nuoto), che ha toccato la piastra in 55.71. Quasi la stessa cosa nei 200 metri: in questo caso il farfallista ha vinto in 2’04”19, precedendo Salvati di 41 centesimi. Oro, infine, anche nella 4×100 mista. Uno, ma prezioso, l’oro su cui ha messo le mani Mustaccioli, nella competizione a squadre nella 4×50 metri stile libero col il tempo di 1’38”93. L’Italia ha messo alle spalle Spagna e Turchia. L’atleta lucerino ha chiuso la sua frazione in 22’84, mentre tre centesimi in più ha impiegato Francesco Ceolin (Team Veneto). A completamento le ottime frazioni di Carlotta Giannini (Imolanuoto) in 26”62 e Bianca Sbaragli (RN Florentia) in 26”60.
Il rammarico
Peccato per il quarto posto nella 50 metri stile libero con il tempo di 23”34: a precederlo lo spagnolo Hoek Le Guenedal (senza concorrenza in 22”77), il turco Ozdemir (23”22) e l’israeliano Paht (23”29). Complessivamente alla manifestazione giovanile hanno partecipato quasi 300 nuotatori, provenienti da 20 nazioni. La Turchia si è presentata con 39 atleti, poi Italia e Francia con 32.