«Mi fa molto piacere che il leader del movimento ambientalista degli anni ’90 e dei primi 2000 sia qui per sostenere la mia candidatura a sindaco». Così Vito Leccese, candidato del Pd al ballottaggio a Bari, ha incontrato l’ex ministro dell’Agricoltura e dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, in città per presentare la campagna #pizzaUnesco, promossa dalla fondazione Univerde con associazioni e imprese del settore.
L’iniziativa, organizzata presso due pizzerie della città dall’ex ministro è nata per sostenere la candidatura di Vito Leccese in virtù di un legame politico che ha radici lontane.
«È un modo per ripercorrere le tappe fondamentali del mio percorso politico che nasce a metà degli anni ’80 proprio nelle file del partito del Sole che ride. Nell’85 io, Pecoraro Scanio e Letizia Battaglia, fummo i primi tre eletti nei Consigli comunali dell’Italia meridionale, a Bari, Salerno e Palermo», ricorda Leccese: «Per me – aggiunge – significa rinsaldare un legame molto forte con le mie origini verdi e con quel movimento civico, carico di grande tensione ideale. Da allora di strada ne abbiamo fatta molta: da determinate battaglie, un tempo minoritarie, alla concreta possibilità che, per la prima volta, una grande città del Sud come Bari abbia un sindaco dei Verdi».
#pizzaUnesco è una campagna internazionale che ha raccolto adesioni in oltre 100 Paesi del mondo favorendo l’iscrizione dell’Arte del Pizzaiuolo Napoletano nella lista del Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità.
«Questa è una campagna eccezionale che ha raccolto oltre due milioni di firme in tutto il mondo, la più grande della storia dell’Unesco – dichiara Alfonso Pecoraro Scanio -. L’idea è quella di riconoscere la tipicità dei nostri prodotti, e la pizza è quello più noto al mondo. Ovviamente, in una regione come la Puglia, l’Unesco riconosce tantissime eccellenze. I prodotti alimentari rappresentano una forza per il nostro Paese, nonché un attrattore per il settore turistico. E sono certo che Vito Leccese, come sindaco innovatore, verde ed ecodigital legato ai temi della transizione ecologica e digitale, potrà dare una spinta ulteriore alla città di Bari».
Nel corso dell’incontro, durante il quale Leccese e Pecoraro Scanio hanno sottolineato l’importanza dei temi legati alla sostenibilità ambientale, sono state presentate le t-shirt “Make Pizza No War” della rete Ecodigital e dell’azienda Napolimania, un modo leggero per invitare, nel giorno in cui cominciano i lavori del G7, i capi di Stato a mangiare la pizza e a bloccare le guerre.