«La Provincia di Brindisi accoglie con gioia e responsabilità il presidente della Repubblica, il santo padre e i capi di Stato e di Governo e il segretario generale dell’Onu riuniti per partecipare al 50esimo vertice del G7, a presidenza italiana». Con queste parole il presidente della Provincia di Brindisi, Toni Matarrelli, dà il benvenuto ai grandi della terra che, fino a sabato, saranno a Borgo Egnazia per il vertice.
«La comunità dell’intera provincia, non soltanto quelle di Brindisi e Savelletri di Fasano, avverte l’orgoglio di testimoniare a un evento straordinario», sottolinea Matarrelli, evidenziando come «auspicabilmente verranno poste le basi per pianificare una pace duratura in Medio Oriente e in Ucraina e si affronteranno le questioni nevralgiche dell’intelligenza artificiale e dell’energia pulita».
Matarrelli esprime l’auspicio che «le suggestioni che la nostra terra offrirà ai suoi ospiti e il sentimento d’accoglienza che connota il nostro popolo conferiranno ulteriore motivazione per il raggiungimento di obiettivi essenziali per il futuro dell’umanità. Se anche una sola decisione cruciale incidesse favorevolmente sui temi della pace o della sostenibilità nel mondo, questo evento resterebbe iscritto indelebilmente e per sempre nella memoria della nostra comunità».