È Enzo De Vito il nuovo direttore sportivo del Potenza. Il nuovo corso dei rossoblù è pronto a iniziare. Terminata una travagliata stagione con la salvezza raggiunta soltanto nel playout contro il Monterosi Tuscia, i lucani sono pronti a ripartire. Il primo tassello è stato individuato.
Il prescelto
L’amministratore delegato Nicola Macchia ha tenuto un casting e ha incontrato diversi dirigenti, ma alla fine la scelta è ricaduta su Enzo De Vito. Con un comunicato, il Potenza ha annunciato il dirigente campano, che era fermo dopo la fine della sua esperienza all’Avellino. Enzo De Vito prende il posto di Natino Varrà e come primo incarico sarà chiamato a decidere sul nuovo allenatore. Dopo aver raggiunto la salvezza, la posizione di Pietro De Giorgio è ancora in dubbio. Il calabrese ha un anno di contratto con i rossoblù. Toccherà a De Vito decidere se confermarlo alla guida della Prima squadra o riportarlo in Primavera. Il futuro direttore sportivo rossoblù ha iniziato la propria carriera ad Aversa nel 2008. Dopo tre anni, è arrivata la chiamata dell’Avellino. De Vito ha svolto il ruolo di direttore sportivo per i lupi per sette anni. Poi ha lavorato come responsabile scouting prima per il Parma e poi per il Genoa. Dopo una parentesi poco fortunata all’Arezzo, il quarantanovenne è tornato all’ Avellino, ricoprendo il ruolo di direttore sportivo dal febbraio del 2022 al giugno del 2022. Ora c’è il Potenza nel suo futuro.
Epurazione in vista
De Vito dovrà prendere decisioni importanti. Se la situazione dell’allenatore è al momento ferma, il discorso per il parco giocatori è differente. Sono già sei i calciatori che hanno lasciato Potenza. Hristov e Maisto hanno già salutato dopo la salvezza raggiunta e fatto ritorno a Cosenza e Avellino. Maddaloni, Steffè e Pace non rinnoveranno il contratto in scadenza a fine mese e andranno via. Rossetti ha già chiesto la cessione. Inoltre, anche Volpe sembra deciso a salutare. Il classe 2002, prodotto del vivaio, non dovrebbe rinnovare il contratto in scadenza al 30 giugno. Asencio e Schiattarella hanno vissuto una stagione negativa e potrebbero cambiare aria, anche per alleggerire il monte ingaggi. Titoli di coda anche per il capitano Caturano. L’ex Cesena vuole vivere una nuova esperienza e sta già cercando una nuova opportunità. Sarà epurazione totale in estate, ma è un atto doveroso dopo aver chiuso la stagione in maniera davvero negativa. La piazza si aggrappa a De Vito, chiamato a una sfida difficile e impegnativa.