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Volley femminile, il Barletta è in C. Curci: «Sul 2-0 per l’Astra ho chiesto un finale da film»

La Volley Barletta torna in serie C, undici anni dopo e lo ha fatto con i suoi allenatori: il vice Edoardo Curci e l’allenatore in prima, Giacinto Dinoia ed un gruppo di ragazze fantastiche. Prima di domenica contro le avversarie salentine dell’Astra Volley si in perfetto equilibrio e solo una avrebbe gioito a fine partita.…
Foto Asd Volley Barletta

La Volley Barletta torna in serie C, undici anni dopo e lo ha fatto con i suoi allenatori: il vice Edoardo Curci e l’allenatore in prima, Giacinto Dinoia ed un gruppo di ragazze fantastiche. Prima di domenica contro le avversarie salentine dell’Astra Volley si in perfetto equilibrio e solo una avrebbe gioito a fine partita. Ma il cuore delle ragazze e il non aver mollato un centimetro quando tutto sembrava finito ha fatto la differenza.

L’incredibile rimonta

Il vice allenatore ma anche punto di riferimento per le ragazze e la stessa società del Barletta Volley, Edoardo Curci intervistato da L’edicola ci ha raccontato: «Eravamo sotto di 2-0 (nei set, ndr), tutti ci potevano dare per finiti ma noi ci abbiamo sempre creduto. Abbiamo detto alle ragazze a fine secondo set. ‘regaliamoci un finale degno di un capolavoro cinematografico’. Le ragazze hanno aumentato l’intensità e alzato un muro difensivo di una solidità pazzesca, come d’altronde hanno fatto per quasi tutta la rincorsa in campionato. Le nostre avversarie hanno un po’ mollato e noi abbiamo portato la mission completando la rimonta e approdando in C. Ma rendiamo sempre merito alle nostre avversarie». Una promozione conquistata sul campo già 11 anni fa all’ombra di Eraclio. La svolta, grazie al terzo set vinto 25-12 che ha letteralmente cambiato l’inerzia della gara e la consapevolezza dei giorni migliori, portando a casa sia il quarto set per 25-15 che il tie-break 15-9.

Una cavalcata di 28 partite

Una stagione lunga ed estenuante, anche per la chiusura del “PalaMarchiselli” disposta a febbraio, che inevitabilmente ha alterato gli equilibri della società biancorossa. Sul campo, invece, la Volley Barletta ha superato brillantemente ogni ostacolo: dalla stagione regolare, chiusa alle spalle della Primadonna Bari con 35 punti all’attivo, fino alla prima fase playoff, passando poi per la vittoria contro l’Astra Volley al termine di una serie tirata e combattuta. Il vice coach ha proseguito: «Ringraziamo la nostra dirigenza e presidente per tutti i sacrifici compiuti, le nostre ragazze e il liceo scientifico “Cafiero” e la sua Dirigente Scolastica che ci ha consentito di portare a compimento la stagione. Spero per la prossima stagione dove torniamo in C, potremo avere una struttura che ci ospiti, come un palazzetto, ma qui a Barletta sarà difficile, nonostante noi e altre società anche di altri sport ci sperano. Fare sport è aggregazione e divertimento, ed avendo anche le categorie più piccoline che giocano a pallavolo, ci dispiace tantissimo metterle nelle condizioni peggiori per farle divertire. Godiamoci questa vittoria e traguardo, durato ben 28 partite».

Leader sul parquet

Ad esternare tutta la sua gioia a fine gara la capitana e leader sul parquet e punto di riferimento per le compagne anche fuori, Rossana Montenero: «E’ incredibile quanto avvenuto. Più bello chiudere così».

Incontro col sindaco

Le ragazze dell’Asd Volley Barletta. Insieme a tutto lo staff tecnico. ieri sono state ricevute dal sindaco della città, Cosimo Cannito e l’assessore allo sport, Marcello Degennaro che si sono congratulati per il traguardo raggiunto, ma il vero auspicio per la dirigenza quanto per i tifosi barlettani che si possano avere ragguagli e rassicurazioni per giocare in una propria struttura.

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