Tre poliziotte penitenziarie, in servizio nel carcere di Foggia, sono state aggredite da una detenuta con problemi psichiatrici.
Ne dà notizia il segretario nazionale del Sindacato autonomo di polizia penitenziaria (Sappe), Federico Pilagatti.
L’aggressione sarebbe avvenuta sabato pomeriggio quando la detenuta, durante un colloquio, si è impossessata di un mazzo di chiavi sottratte con la forza. Le poliziotte che ne chiedevano la restituzione sarebbero state colpite con calci, pugni e graffi: una è stata giudicata guaribile in 15 giorni, le altre due in 10.
Il Sappe annuncia che si costituirà parte civile nell’eventuale processo contro la donna, non nuova ad aggressioni, e chiederà la condanna (come responsabile civile) anche dell’amministrazione penitenziaria che avrebbe dovuto “prendere provvedimenti contro la detenuta che, dopo aver commesso una prima aggressione, doveva essere trasferita in un centro adeguato”, si legge in una nota.