«Il ministro Fitto, che è il plenipotenziario in Puglia, ha l’idea di favorire la privatizzazione dell’Acquedotto pugliese contro l’ipotesi della proprietà pubblica», mettendo «in mezzo alla strada tanti dipendenti».
Lo ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, intervistato da Tiziana Panella a Tagadà su La7, parlando della decisione del Governo di impugnare la legge pugliese che aveva l’obiettivo di mantenere la natura pubblica dell’Aqp.
Migranti: «Edi Rama prende soldi e fa lavorare i suoi»
Durante la trasmissione, Emiliano ha anche parlato del protocollo Italia-Albania per la realizzazione, nel Paese delle Aquile, di due centri per migranti con una spesa prevista di 670 milioni di euro per 5 anni.
Il premier albanese «è uno dei migliori leader europei ed è anche un gran furbacchione: si sta prendendo un sacco di soldi, sta facendo fare lavori alle imprese albanesi, ha buoni rapporti con un leader dei paesi fondatori dell’Ue e lui deve entrare nell’Unione europea il più velocemente possibile, secondo la sua visione».
Emiliano ha detto di essere «molto amico di Edi Rama, uno che vince sempre lui perché prende soldi, fa lavorare i suoi, fa un piacere alla Meloni e si agevola il suo ingresso nell’Ue, ma non è colpa di Edi Rama». Emiliano ha anche spiegato che con il protocollo «noi mandiamo in Albania eventualmente i capifamiglia maschi e non possiamo mandare né le donne né i bambini che per legge devono rimanere qui da noi, quindi separiamo i nuclei famigliari e ne portiamo pochissimi».