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Calcio Foggia, dalla paura alle ambizioni: saltate le trattative con imprenditori locali e americani

Tutto come se fosse stato un brutto sogno. Un mese fa Nicola Canonico annunciava il suo disimpegno, la messa in vendita delle quote e dichiarava che se il Foggia non fosse passato ad altra proprietà non l’avrebbe iscritto al campionato. Panico, ma non in tutti. Molti, conoscendo il numero uno rossonero, non hanno creduto all’ultimatum,…

Tutto come se fosse stato un brutto sogno. Un mese fa Nicola Canonico annunciava il suo disimpegno, la messa in vendita delle quote e dichiarava che se il Foggia non fosse passato ad altra proprietà non l’avrebbe iscritto al campionato. Panico, ma non in tutti. Molti, conoscendo il numero uno rossonero, non hanno creduto all’ultimatum, ma in tanti hanno pensato che, se non ci fosse stata la cessione della società, Canonico sarebbe ripartito da solo. Ed hanno avuto ragione. Un mese di patemi, di aperture e chiusure con cordate anche estere e soprattutto con le cordate indigene tra le quali la favorita era quella capeggiata dal duo De Finis-Salandra.

Canonico risale in sella e ritorna a capo del club rossonero dichiarando che farà disputare al Foggia un campionato di alto livello. La conferenza stampa indetta dalla sindaca Maria Ida Episcopo, sembra sia stata caldeggiata proprio dallo stesso Canonico per far chiarezza sulle trattative mediate dalla prima cittadina di Foggia e soprattutto per non passare per il solo e unico colpevole in caso di fallimento. Invece le trattative, come spiegato dalla sindaca, sono fallite per motivi legati soprattutto al poco tempo per rendere chiara tutta la situazione economica del Foggia e allora, il nastro si riavvolge, come se non fosse accaduto nulla e si riparte più carichi di prima con le affermazioni del presidente riportate sul comunicato.

«Il Calcio Foggia 1920 desidera rassicurarvi che l’iscrizione al campionato di serie C per la stagione 2024-2025 è in fase di completamento. Stiamo lavorando intensamente, giorno dopo giorno, per finalizzare tutti i requisiti normativi e finanziari richiesti dalla Lega Pro. Vogliamo tranquillizzare tutti i nostri sostenitori: stiamo mettendo in campo ogni sforzo per assicurarci che il Calcio Foggia 1920 partecipi al prossimo campionato, pronto a lottare e a dare il massimo in ogni partita». Il debito della società al 31 marzo ammontava a 2milioni e 400mila euro, cresciuto negli ultimi mesi. Le scadenze di oggi non riguardano esclusivamente i pagamenti, il Foggia nella giornata di ieri ha presentato alla sede della Lega Pro a Firenze le certificazioni riguardanti i bilanci e gli stipendi dei tesserati. Adempimento fondamentale per dimostrare la solidità finanziaria del club a garanzia di trasparenza nei confronti della Lega. Il 4 giugno, il Foggia dovrà formalizzare definitivamente l’iscrizione al campionato di serie C. Speriamo che entro una settimana si torni a parlare di calcio giocato.

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